Quando lo stress ci fa sentire male? Ciascuno di noi contrasta in forme differenti un evento stressante, ciò che è di fondamentale importanza è conservare uno stato di salute dinanzi a qualunque evento stressante. Nel momento in cui le nostre capacità adattive risultano scarse allora il nostro corpo mostrerà molteplici reazioni, come ad esempio: rigidità, mal di testa, vertigini, respiro corto, acufeni, disturbi della vista o disturbi cardiocircolatori. Un esito spesso frequente concerne i disturbi viscerali, quali reflusso gastroesofageo, stitichezza, ulcere, diarrea e coliti.
Come agisce l'Osteopata? L'Osteopata opera su molti apparati e sistemi diversi ma connessi tra loro, riuscendo così a ristabilire l'equilibrio delle varie funzioni, potenziando di seguito le capacità adattive dell'organismo. Ne risulta che l'individuo può quindi affrontare più efficacemente le varie situazioni stressanti, eliminando i sintomi ed i disturbi associati, concorrendo così ad uno stato di salute ottimale.
Fisiologia: lo stress produce un'attivazione del cosiddetto asse ipotalomo-ipofisi-surrene, con un'attivazione del Sistema nervoso ortosimpatico, il quale attiva diversi organi. Tale risposta se protratta nel tempo può facilitare l'instaurarsi di un disadattamento di tipo ormonale con un conseguente scompenso della produzione di cortisolo, l'ormone dello stress. L'Osteopata attraverso specifiche tecniche riesce ad agire indirettamente sull'omeostasi del sistema nervoso, inibendo o stimolando il sistema nervoso ortosimpatico.
Area Cervicale: tensioni sul tratto cervicale possono determinare un'alterazione della qualità del segnale di uno o più nervi, specialmente il c.d. nervo vago. Il suo decorso prevede una lunga via: diparte dal midollo allungato per passare poi per il foro lacero posteriore, quindi dalla base cranica. terminando poi innervando la maggior parte degli organi viscerali sino ai 2/3 del colon trasverso. Agendo su tensioni delle suture craniche, nonché sulla zona cervicale, si otterrà una facilitazione parasimpatica che risulterà quindi in una diminuzione della rigidità muscolare ed un maggior equilibrio del sistema nervoso.
Area Toracica: tensioni sulla gabbia toracica possono determinare un'incapacità di respirare in maniera corretta. Sovente si ha una sensazione di "fiato corto", di pesantezza e soffocamento a livello dello sterno. Tali effetti sono dovuti all'iperattivazione del sistema nervoso ortosimpatico. L'Osteopata grazie a tecniche specifiche su diaframma e coste riesce a reintegrare la capacità respiratoria, ottenendo così un miglioramento del tono nervoso parasimpatico nell'intero organismo.
Conclusioni: l'Osteopata agisce sugli effetti dello stress rimuovendo ostacoli e blocchi che non permettono all'organismo di superare le situazioni stressanti, garantendo un miglioramento delle componenti muscolo-scheletriche, viscerali e cranio-sacrali, ristabilendo quindi un'efficace fisiologia e omeostasi ed una cotanto attesa sensazione di libertà.