Osteopata, cosa fa?
Sicuramente almeno una volta nella vita ti sarai chiesto cosa fa l'Osteopata. Qui troverai la risposta. L'Osteopata si dedica prevalentemente a problemi e disturbi di tipo meccanico del sistema muscolo-scheletrico ai quali possono collegarsi alterazioni della funzione di organi importanti e dell'asse cranio sacrale.
È vero anche il contrario, poiché l'osteopatia ha una visione olistica del corpo umano, la disfunzione degli organi può causare dolore muscolo-scheletrico. Grazie ai suoi principi fondamentali, l'osteopatia interviene in persone di tutte le età, dai neonati agli anziani, alle donne in gravidanza. Si è dimostrata efficace nel trattamento di vari disturbi che spesso affliggono le persone e impediscono loro di vivere una vita serena e in piena libertà.
Quante sedute osteopatiche occorrono?
Normalmente sono sufficienti 3-4 sedute a distanza di 7-10 giorni ciascuna. In casi più complicati possono volerci più sedute.
In cosa consiste una seduta dall'Osteopata?
La prima seduta, a differenza delle seguenti è composta da più fasi:
- anamnesi
- esame obiettivo
- trattamento osteopatico
Quanto dura una seduta osteopatica?
La prima dura 55-60 minuti.
Dalla seconda seduta in poi, la durata è di 45-50 minuti.
Ho bisogno di un trattamento osteopatico anche se sto bene?
Con l'obiettivo di mantenere corpo e mente nel miglior equilibrio possibile, quindi di conservare il risultato raggiunto con il "ciclo" iniziale, è utile effettuare delle sedute periodiche di mantenimento in un'ottica di prevenzione a disturbi e dolori.
La frequenza è soggettiva in quanto dipende dalla richiesta funzionale dell'individuo e da svariati fattori quali lavoro, età, sport, stile di vite, patologie. Sarà l'Osteopata a consigliare la frequenza, generalmente una seduta al mese o ogni due.
Come mi sentirò dopo?
È possibile che il paziente 2-3 giorni dopo il trattamento avverta un aumento della rigidità nelle zone manipolate, cosa che poi svanisce spontaneamente per lasciare spazio ad un miglioramento dei sintomi.
Tali risposte non sono assolutamente da considerare come un qualcosa di negativo, bensì come una normale risposta di adattamento dell'individuo al trattamento.
Come devo vestirmi?
Preferibilmente con soli indumenti intimi in maniera tale da facilitare l’osservazione e l’ascolto manuale.
Devo portare referti di esami strumentali?
L’osteopata in specifici casi può necessitare di indagini strumentali (risonanza magnetica, radiografia, esami laboratoriali) per capire se il paziente è di sua competenza o di competenza medica.
È necessaria una prescrizione medica per effettuare una seduta?
Essendo una professione sanitaria di primo contatto che diagnostica e tratta le disfunzioni della mobilità dei tessuti corporei che influenzano lo stato di salute, non bisogna rivolgersi ad un medico per poter essere trattati da un osteopata.
Sarà lo stesso osteopata a consigliare al paziente una visita medica specialistica qualora pensasse che il caso non sia di sua competenza.
Come si diventa Osteopati?
Al momento i percorsi di studio previsti per conseguire il titolo di D.O. sono due:
frequentando a tempo pieno corsi della durata di 5 anni;
conseguendo un master della durata di 5 anni riservato a chi è già in possesso di una laurea in ambito sanitario.
Al termine di questi corsi veniva rilasciato un Diploma di Osteopata valido in tutta Europa.
Prestazioni osteopata, sono detraibili?
Attualmente le prestazioni realizzate da un Osteopata sono detraibili se il paziente è convenzionato con un'assicurazione, mentre non possono essere detratte tra le spese sanitarie nella dichiarazione dei redditi (730 o 740) almeno che l'Osteopata non sia anche un Medico o sia iscritto ad un albo delle professioni sanitarie.
Osteopata, si o no?
L'Osteopatia è considerata una delle forme più affidabili e prive di pericoli, nonché per nulla invasive di gestione della medicina complementare. Il trattamento è totalmente indolore.
Osteopata, quando?
Il trattamento osteopatico è indicato per prevenire e per trattare i disordini e le problematiche relative al sistema muscolo-scheletrico, digestivo, genito-urinario, neurovegetativo. L'Osteopata diventerà il tuo miglior amico nei casi di:
lombalgia, dorsalgia, cervicalgia, coccigodinia, sciatalgia, cruralgia
dismenorrea
reflusso gastro-esofageo
esiti di interventi chirurgici
stanchezza cronica
discopatie
cefalea, emicrania, otiti, riniti, sinusiti
dolori articolari periferici, artrosi
nevralgie
acufeni, alterazioni dell'equilibrio, problemi visivi, apnee notturne, bruxismo